10 anni fa. 10 anni dopo.
Dieci anni fa nasceva in sordina nei locali della parrocchia San Vittore condivisi con gli scout, l’associazione “Il Girasole”. Nei giorni scorsi abbiamo festeggiato questo anniversario con alcuni eventi che si sono svolti dal 18 al 20 novembre. Il convegno di venerdì mattina “La sfida del volontariato per una nuova giustizia” ha visto la partecipazione di un centinaio di persone tra volontari, operatori penitenziari di realtà con cui collaboriamo, assistenti sociali e avvocati. Interventi alti che hanno mostrato con efficacia il contesto di giustizia in cui si opera oggi e soprattutto quella di domani denominata “giustizia di comunità” perché coinvolge l’intera società civile.
In quell’occasione abbiamo anche ripercorso le origini dell’associazione, con le tappe che hanno segnato la crescita e il cammino degli stessi volontari e operatori del Girasole, insieme ai diversi servizi.
Sabato sera la festa è continuata idealmente con tutta la città attraverso lo spettacolo “Pinocchio” messo in scena dai detenuti di Bollate. Un’ora di divertimento e risate, cui è seguito un breve dibattito con in pubblico durante il quale i carcerati si sono raccontati. Il Nuovo Teatro Ariberto era al completo, tra il pubblico anche i familiari dei detenuti che al termine si sono intrattenuti con i loro cari.
Non poteva mancare la festa “in famiglia”, cioè con tutta la comunità parrocchiale di San Vittore. La Messa di domenica mattina, animata dai volontari del Girasole, è stata davvero molto bella e coinvolgente anche per le parole di don Gabriele (che ha ricordato che le particole, poi consacrate, erano state prodotte artigianalmente da tre ergastolani di Opera) e da quelle di don Marco che durante l’omelia ha comunicato bene il senso dell’impegno e della presenza in parrocchia di una realtà come il Girasole. Al termine ha preso la parola la presidente Luisa Bove per invitare tutti all’aperitivo e per lanciare un appello ai possibili candidati disposti a dare una mano in associazione.